3 marzo 2012

I principi cardine della Costituzione

Sabato 3 marzo nella splendida cornice di Palazzo Juvarra a Vercelli (Seminario), si è svolto l’incontro inaugurale dell’itinerario socio politico voluto dall’Arcidiocesi di Vercelli.

Molte associazioni del territorio si sono unite a questo progetto; numerosi cittadini hanno partecipato alla lezione inaugurale insieme a numerose autorità interessate a questa nuova esperienza sul territorio.

La presentazione del programma della giornata è stata affidata a Paolo POMATI che ha posto in evidenza come questo itinerario cada in un momento particolarmente difficile della vita del Paese.

L’intervento del Ministro Balduzzi è stato introdotto dal Presidente del Meic di Vercelli Prof. Maurizio AMBROSINI che ha ringraziato tutte le associazioni che hanno lavorato alla realizzazione del progetto particolarmente impegnativo e complesso.

Il pubblico presente in sala, insieme ai corsisti già iscritti, ha potuto così ascoltare l’intervento del Ministro della Salute Renato BALDUZZI che ha esposto magistralmente alcune questioni riguardanti la nostra Costituzione.

L’esposizione dei principi fondamentali e delle questioni ancora aperte è stata contestualizzata nei vari periodi significativi della storia italiana.

Importanti alcuni passaggi critici riguardanti l’origine della Costituzione, la rigidità che la caratterizza, la protezione stante nel sistema del controllo della Corte Costituzionale, l’equilibrio tra potere esecutivo e legislativo, l’indipendenza e l’autonomia della Magistratura. Il Ministro, con riferimento alla nascita della stessa, ha ripreso il dibattito sulla natura a-fascista o anti-fascista che avrebbe dovuto assumere la nostra Costituzione, e il peso decisivo dell’intervento di Aldo Moro in favore della seconda posizione, in contrasto con quelli che potevano essere gli interessi politici contingenti del suo partito, la Democrazia Cristiana.

Balduzzi ha poi delineato i principi ispiratori della Costituzione Italiana: il principio democratico, quello lavorista, quello progressivo, quello della laicità.

Ed in tal senso la seconda parte definisce un equilibrio potente e resistente alle eventuali possibili derive autoritarie che insidiano tutte le moderne democrazie.

Altresì interessante è stata l’analisi storico costituzionale dell’articolo riguardante la democraticità delle forze armate.

Un’altra questione aperta per il Ministro è l’equilibrio tra i diritti e i doveri dei cittadini. Per il futuro è necessario che si diffonda l’idea che debbano camminare di pari passo. Una rinnovata coscienza civica deve partire dal presupposto che l’esercizio dei doveri costituzionali è fondamentale per la richiesta dei diritti.

Il Ministro ha contestualizzato ogni punto trattato facendo riferimento sia alla storia, sia ai singoli personaggi politici protagonisti della elaborazione e della nascita della Costituzione.
I vari personaggi citati sono stati definiti ‘giganti del tempo’, a significare l’alto spessore culturale e politico ma anche spirituale di ogni membro. La straordinaria bellezza della nostra Costituzione deve essere ricercata anche nella concentrazione di questi ‘giganti’, che da una parte e dall’altra dell’arco costituzionale hanno contribuito ad arricchire la nostra Carta fondamentale, rendendola valida ed efficace fino ai giorni nostri.
Giganti profetici, politici veri, che hanno voluto guardare lontano, cercando di immaginare una democrazia che potesse evolvere supportando tutti gli aspetti del vivere da cittadini di uno Stato che sarebbe cresciuto in un contesto internazionale in continuo movimento.

Questo punto è piaciuto particolarmente al nostro Arcivescovo Padre Enrico MASSERONI, tanto che nel suo intervento finale ha esortato tutte le comunità parrocchiali, le associazioni laiche ed ecclesiastiche e i semplici fedeli a pregare affinché la politica attuale possa essere caratterizzata da nuovi ‘giganti della politica’.

Padre Enrico ha ricordato l’importanza dell’impegno dei cattolici in politica ed ha evidenziato l’utilità del percorso di formazione proposto, ringraziando tutti per la sensibilità dimostrata verso questo progetto.

La seconda parte del corso è stata dedicata ai corsisti che hanno potuto chiarire tutti i dettagli con i tutor disponibili e con il Prof. Maurizio AMBROSINI.

I laboratori proposti saranno coordinati dai tutor facilitatori; le iscrizioni al percorso sono ancora aperte.

Per maggiori informazioni potete contattare i seguenti recapiti:
Robertino GIARDINA - 3495017204
Tommaso DI LAURO - 3287447376

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