20 aprile 2012

L’Itinerario di ricerca e formazione all’impegno sociale e politico della diocesi, prosegue il suo cammino. Molte associazioni del territorio si sono unite a questo progetto e numerosi corsisti hanno aderito a questa sfida formativa, fortemente voluta dall’arcivescovo padre Enrico Masseroni.

Questa nuova esperienza sul territorio, cade in un momento particolarmente difficile della vita del Paese. Essa è partita da una profonda attenzione al testo che unisce tutti gli italiani: la nostra Costituzione. In questo caso il “passato” riesce a condizionare positivamente il presente, perché ci aiuti a migliorare.

L’Italia può farcela; ma all’istruzione, al lavoro, all’economia, alla politica, occorre aggiungere ancora un ingrediente molto prezioso per dare significato al nostro impegno.
 

Il prossimo 20 aprile alle ore 17,00, i responsabili del Centro di consultazione familiare della diocesi (Via dal Pozzo 8 Vercelli, tel. 0161 251657) accoglieranno i partecipanti del Corso socio-politico, per spiegare come l’attività del Consultorio, cerchi in qualche modo di venire incontro ad alcuni bisogni sociali.
 

Il Centro di Consultazione Prematrimoniale e Familiare di Vercelli opera a favore della salute psicofisica delle persone e della famiglia, nelle aree della maternità, della procreazione responsabile, della prevenzione e della sessualità, attraverso interventi di supporto mirati a risolvere situazioni di disorientamento, disagio e sofferenza.
Nel biennio 2010/2011 ha effettuato circa 3000 interventi che si sono sviluppati sul piano psicologico, sociale, legale e sanitario.
 

Oltre 20 sono le psicoterapie individuali e familiari attualmente in atto. Vi sono sportelli di ascolto psicologico per adolescenti e incontri per le loro famiglie, stages osservativi per studenti dell’istituto psicopedagogico di Vercelli, esperienze in collaborazione con la pastorale familiare. Da nove anni poi, vengono realizzati incontri di auto-mutuo-aiuto per coppie in difficoltà.

Mensilmente su richiesta degli uffici scuola diocesani e della pastorale universitaria, si è progettato un laboratorio per ragazzi delle scuole superiori e dell’università. Una psicologa del Centro sta frequentando presso l’ospedale “ Regina Margherita” di Torino, la scuola di specializzazione in psicoterapia infantile.

All’interno del Centro di Consultazione si è costituita “l’Associazione Kalycantus”, che attraverso professionisti qualificati, organizza attività individuali e di gruppo, di musicoterapia, arte terapia, danza terapia, per facilitare la comunicazione, la conoscenza e l’espressione di sé, attraverso i linguaggi non verbali.

Sono attivati altresì corsi per la consapevolezza di sé attraverso il movimento e per la conoscenza e lo sviluppo delle proprie potenzialità vocali, seminari di vocalità e arte terapia, incontri personali o di gruppo per persone affette da sindrome Down e per le loro famiglie, incontri di gruppo per persone con disturbi psichiatrici e dipendenza da droga.

Il day ospital del reparto di disturbi alimentare delle Molinette di Torino, ha chiesto la collaborazione di un’operatrice del Centro, per un progetto di musicoterapia (che è in atto da 5 anni), per le ospiti che soffrono di anoressia o bulimia. 
 

Inizia così al Centro di Consultazione Prematrimoniale e Familiare di Vercelli, la prima visita guidata del nostro itinerario socio-politico. 

Per rispondere con competenza alle molteplici istanze del territorio, non basta mai il personale volontario utile a migliorare il servizio offerto. Molte sono le figure professionali utili a soddisfare le esigenze interdisciplinari del Centro: educatori, infermieri, medici, psicologi, assistenti sociali, consulenti etici e legali. 

La visita alle realtà dell’impegno solidale, servirà anche a questo: educare alla “prossimità solidale”.

Tommaso Di Lauro